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Laura Avanzi
Responsabile Progetti - SERN

Strategia 2030: un'Europa sostenibile per comunità impegnate

In Breve

Il progetto EEC2030 ha coinvolto 3 Paesi europei (IT; SE; FI; ) con la rappresentanza di autorità pubbliche e comitati di gemellaggio con la partecipazione diretta di circa 100 persone e circa 500.000 partecipanti indiretti. A causa della pandemia, il progetto è stato rinviato sia nel 2020 che nel 2021 e si è svolto a Göteborg dal 10 al 13 maggio 2022.

Anche gli obiettivi principali di questo progetto hanno richiesto alcuni aggiornamenti per rispondere alle nuove prospettive e crisi che la pandemia e la guerra in Ucraina hanno proposto. Gli obiettivi possono essere i seguenti:

  • Analizzare le strategie e le attività per creare un’Europa sostenibile.
  • Aumentare la conoscenza dei cittadini sulle politiche dell’UE e sulla loro interrelazione con la strategia 2030 in una prospettiva post-pandemia.
  • Scambio di buone pratiche tra i partner dell’UE.
  • Creazione di reti tra i partner e i possibili stakeholder.

Le attività sono state realizzate su 4 giorni con diverse attività, come seminari, gruppi di lavoro, visite di studio, incontri con gli stakeholder locali ed eventi di networking tra i partner europei.
I metodi impiegati:

  1. Approfondimento strategico e tematico: Presentazioni e conferenze da parte di esperti e partecipanti esperti per stabilire un contesto e approfondire il contenuto delle nuove linee guida europee con un focus specifico sulla crescita intelligente e sostenibile.
  2. Individuazione di domande e interessi comuni: utilizzo della tecnologia open space (o di metodi simili) per
    coinvolgere i partecipanti in un processo che presterà attenzione ad aspetti specifici dei temi su cui i sottogruppi si troveranno a lavorare.
  3. Orientamento e definizione di linee guida per i sottogruppi per condividere problemi comuni e trovare soluzioni comuni ispirate al metodo del Project Cycle Management.
    Il progetto si rivolge a tre gruppi target: funzionari pubblici, rappresentanti politici e decisori delle organizzazioni partner, nonché cittadini che rappresentano altre associazioni di comunità locali.

L’evento ha visto la partecipazione di circa 100 persone provenienti da Italia, Svezia e Finlandia. Altri 15 partecipanti hanno seguito e partecipato ai seminari e ai workshop in modalità on-line.

Dei 91 partecipanti “in-situ”, 42 erano “partecipanti invitati” provenienti dalla Finlandia e dall’Italia. In particolare: 2 partecipanti da Liiveri (Finlandia); 12 partecipanti dall’Unione Pedemontana Parmense (Italia); 28 partecipanti dal SERN (Italia) e 49 partecipanti dalla Svezia.

Giorno 1- 10 maggio 2022

La giornata è stata dedicata all’arrivo dei partecipanti e agli incontri informali tra i partner. In particolare, i coordinatori di progetto di Liiveri, SERN, Unione Pedemontana e Vanersborg si sono incontrati per rivedere l’agenda degli incontri e dei seminari.

Giorno 2 - 11 maggio 2022

A causa della crisi pandemica e delle sue conseguenze sui cittadini, i temi del progetto, come scritto nella domanda originale, sono cambiati e hanno seguito i principali argomenti di discussione a livello europeo nel periodo post-pandemia e in un periodo di guerra come quello attuale.

L’11 il tema principale è stato la sostenibilità spiegata sotto tre prospettive: mobilità, turismo ed energia.

Il primo seminario è stato dedicato alla mobilità sostenibile nelle aree periferiche e a come individuare nuove soluzioni per facilitare la mobilità da/verso molti piccoli villaggi nelle aree rurali e montane. Si tratta di aree lontane dai grandi centri urbani ed è difficile gestire un servizio di trasporto pubblico, poiché si tratta di aree a bassa domanda e un servizio di trasporto pubblico regolare può essere difficile da sostenere nel lungo periodo da un punto di vista economico.

Il secondo seminario è stato dedicato al turismo sostenibile e a come promuovere iniziative congiunte tra attori pubblici e privati per passare a una società più sostenibile.

Il terzo seminario è stato dedicato all’uso dell’energia sostenibile e al modo in cui gli enti locali e regionali stanno diventando sempre più protagonisti dei processi di politica energetica. Da un lato, tali processi mirano a promuovere soluzioni sostenibili e pratiche di risparmio energetico tra i cittadini. Dall’altro lato, gli enti locali devono garantire i propri servizi pubblici e quindi devono adottare essi stessi politiche volte a garantire una spesa pubblica locale più efficace e sostenibile in relazione al consumo energetico.

Tutti i seminari seguono la struttura del coinvolgimento attivo dei partecipanti con l’identificazione di domande e interessi comuni, seguita dall’orientamento e dalla definizione di linee guida per i sottogruppi, per condividere problemi comuni e trovare soluzioni comuni ispirate dalle presentazioni e dalle discussioni tenute.

Giorno 3 - 12 maggio 2022

Il focus della giornata è stato l’impatto della pandemia sulle politiche educative e giovanili. Il primo seminario della giornata è stato dedicato a come affrontare l’emergenza nel sistema prescolare e scolastico. Con l’arrivo della pandemia nel 2020, ogni Paese ha reagito in modo diverso, ma gli elementi comuni che sono emersi in entrambi i Paesi indicano che non eravamo pronti e che il sistema scolastico non aveva un modello per affrontare le emergenze e le incertezze. I partecipanti hanno discusso su cosa abbiamo imparato negli ultimi due anni che potrebbe essere trasformato in un modello da applicare a livello locale per future emergenze inaspettate. Il secondo seminario era incentrato sulle politiche giovanili e su come la pandemia Covid-19 abbia influito negativamente sui giovani e sulla loro partecipazione alla società. Il rafforzamento della consapevolezza democratica e lo sviluppo della partecipazione sono due obiettivi principali delle società europee per aiutare i giovani a diventare cittadini attivi e impegnati e a realizzare una democrazia sostenibile. Il seminario, infatti, si concentra sulle possibili azioni da intraprendere in un contesto post-pandemico per raggiungere una partecipazione completa e inclusiva dei giovani nella società e per promuovere le opportunità per farli diventare attori del cambiamento. È stata inoltre organizzata una visita di studio a Passalen, un’associazione non profit che lavora per sviluppare nuove soluzioni per creare inclusione per i bambini e i giovani con disabilità.

Giorno 4 - 13 maggio 2022

I partecipanti hanno avuto l’opportunità di assistere alla presentazione dei risultati e delle attività in corso dei progetti europei cofinanziati dal programma Europa per i cittadini, come il progetto PartHer e il progetto Sayouth.

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