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Nicola Catellani
Coordinatore della Rete - SERN

RIEPPS

Ricerca e innovazione delle pratiche educative nei servizi per l'infanzia

Sul Progetto

I cambiamenti imposti dalla pandemia hanno spinto a riflettere sulla corrispondenza tra le pratiche offerte all’interno dei servizi per l’infanzia e i nuovi bisogni emergenti dagli stessi cambiamenti sociali e culturali che si sono intensificati in questi anni.

La nostra organizzazione, che ogni giorno si interfaccia con più di 8.000 bambini e famiglie, ha individuato l’urgenza di avviare un processo di innovazione per arricchire gli strumenti e le competenze trasversali del personale che opera nei Servizi 0-6 in un’ottica di confronto con gli altri realtà europee, per ripensare la “routine educativa” e lavorare su modelli organizzativi e pedagogici innovativi e inclusivi.
A ciò si accompagna la costituzione di un gruppo di lavoro per favorire un processo di internazionalizzazione dei servizi educativi attraverso la creazione di reti per valorizzare e mantenere alta l’attenzione sulla qualità dei servizi per l’infanzia.

Obiettivi

Obiettivo principale del progetto è mettere a sistema l’attività di job shadowing (il job shadowing è un particolare tipo di formazione nella quale una persona segue e osserva da vicino un’altra persona mentre svolge il proprio lavoro) come buona pratica educativa per tutto il personale educativo e scolastico, lavorando sullo sviluppo di scambi culturali, gemellaggi e mobilità internazionale di educatori, insegnanti, collaboratori e figure di gestione e coordinamento pedagogico.
Il secondo obiettivo è investire nella valorizzazione dell’internazionalizzazione, sia attraverso il miglioramento linguistico di tutti i profili coinvolti, sia attraverso la formazione delle competenze progettuali e gestionali del personale di coordinamento, al fine di gestire al meglio i progetti nelle fasi in entrata e in uscita e per creare un gruppo di lavoro in grado di accompagnare il personale dei Servizi 0-6 durante i percorsi formativi all’estero e nell’accoglienza dei colleghi, mantenendo il coordinamento dei progetti nell’ambito dei servizi educativi.

Attività

Il progetto consentirà un flusso di mobilità di educatori e insegnanti presso due istituzioni educative svedesi con l’obiettivo di innovare e implementare strumenti per la costruzione di contesti educativi inclusivi.
Il processo coinvolgerà alcuni rappresentanti dei Servizi 0-6, che saranno poi coinvolti per confrontare e rivedere le esperienze prima e dopo le attività di job shadowing. Un gruppo di monitoraggio del coordinamento pedagogico costruirà inoltre un momento formativo in cui sarà accolto un pedagogista del territorio svedese per condividere gli esiti del progetto formativo con tutto il personale della città.
Contestualmente saranno frequentati anche due corsi da parte del team di gestione e coordinamento pedagogico per potenziare la lingua inglese e le competenze di project management per favorire l’internazionalizzazione dell’area dei servizi educativi.

Impatto

I risultati attesi riguardano i processi di sviluppo e potenziamento della qualità dell’offerta educativa e scolastica, che consentiranno di incidere sulla costituzione di servizi inclusivi “a misura di ogni bambino”.
Il gruppo svilupperà competenze rispetto alla ricerca e allo sviluppo di pratiche innovative per la creazione di ambienti di apprendimento inclusivi, a partire da alcuni focus trasversali: la strutturazione degli spazi, dei materiali, del tempo, il ruolo dell’adulto, il modello organizzativo, le proposte didattiche, la comunicazione e documentazione dei processi di apprendimento. I partecipanti potranno inoltre ampliare le proprie competenze linguistiche e di gestione dei progetti e apprendere nuove modalità di costruzione di reti professionali internazionali attraverso la promozione di gemellaggi, progetti di job shadowingscambi culturali e mobilità internazionale del personale scolastico.

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