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Federica Gravina
Responsabile Progetti - SERN

TRANSIT

Percorsi di formazione per adulti sulla mobilità sostenibile

In Breve

I Paesi partner hanno condiviso lo svantaggio comune di avere infrastrutture e piste ciclabili accessibili, anche se non sono pienamente utilizzate dai cittadini locali. Infatti, la maggior parte degli abitanti del luogo accede a queste infrastrutture ciclistiche solo per motivi sportivi e turistici. Ciò comporta uno spreco di denaro pubblico e vanifica gli sforzi di politica ambientale locale compiuti dalle amministrazioni partner verso abitudini di mobilità più sostenibili e salutari, al fine di ridurre gli effetti del cambiamento climatico minimizzando l’impatto ambientale delle auto private sugli ecosistemi ambientali locali. Questo spiega chiaramente perché i Paesi partner desiderano indurre i cittadini locali a utilizzare mezzi di trasporto alternativi, come la bicicletta, il cui minore impatto ambientale è scientificamente dimostrato. Infatti, le autorità locali hanno osservato che solo consentendo ai cittadini di cambiare comportamento e mentalità verso l’uso di mezzi di trasporto sostenibili, come la bicicletta, nelle loro attività quotidiane, possono contribuire efficacemente alla riduzione dell’inquinamento atmosferico e quindi al raggiungimento dell’obiettivo di sviluppo sostenibile sull’azione per il clima. Questo spiega chiaramente perché i paesi partner di TRANSIT desiderano indurre i cittadini a utilizzare mezzi di trasporto alternativi, come la bicicletta, il cui minore impatto ambientale è scientificamente dimostrato. Infatti, le autorità locali hanno osservato il fatto che solo permettendo un cambiamento di comportamento e di mentalità degli abitanti verso l’uso di mezzi di trasporto sostenibili, come la bicicletta, nelle loro attività quotidiane ordinarie, possono contribuire efficacemente alla riduzione dell’inquinamento atmosferico e quindi al raggiungimento dell’obiettivo di sviluppo sostenibile sull’azione climatica.

Obiettivi

Il progetto TRANSIT mira a sensibilizzare, stimolando allo stesso tempo un cambiamento comportamentale, sulla mobilità sostenibile attraverso lo sviluppo di percorsi formativi informali per lavoratori, famiglie e giovani adulti, sottolineando l’importanza di utilizzare mezzi di trasporto più sostenibili come parte di sforzi più ampi a livello europeo verso la creazione di una società più sostenibile e più sana.

Gli obiettivi specifici sono:
1. 1. Sviluppare metodi di apprendimento innovativi attraverso i quali i funzionari pubblici locali e i decisori possano contribuire al cambiamento dell’atteggiamento dei cittadini, in particolare dei lavoratori, delle famiglie e dei giovani adulti in relazione al tema della mobilità sostenibile.
2. Creare opportunità di apprendimento informale tra i lavoratori, le famiglie e i giovani adulti, volte ad aumentare la conoscenza delle sfide ambientali, in particolare la sfida della mobilità, e le relative soluzioni applicabili a livello locale
3. Promuovere un cambiamento comportamentale tra i discenti adulti, vale a dire lavoratori, famiglie e giovani adulti, aumentando la consapevolezza e coinvolgendoli in azioni positive relative alla mobilità sostenibile.

Attività

Le attività del progetto includono:
  • 6 incontri transnazionali del progetto
  • 1 seminario di formazione
  • 4 eventi moltiplicatori
  • 3 risultati intellettuali

Risultati

I principali risultati attesi saranno la creazione di strumenti e metodi innovativi che promuovono la mobilità sostenibile attraverso i quali sarà possibile formare funzionari pubblici e rappresentanti politici che si occupano di mobilità e sostenibilità. Il progetto aumenterà anche il coinvolgimento dei discenti adulti in percorsi di apprendimento informale su abitudini e comportamenti sani da adottare da parte dei gruppi target, ovvero lavoratori, famiglie e giovani adulti.

Outputs

Al fine di raggiungere gli obiettivi di cui sopra, durante la durata del progetto il partenariato svilupperà i seguenti output intellettuali:

IO1 – Il primo output intellettuale consiste in un’analisi di base delle conoscenze dei paesi partner sulla mobilità sostenibile per capire quanto è stato fatto finora dalle organizzazioni partner su questo tema e qual è stato l’impatto e l’efficacia degli sforzi/iniziative passate sulle abitudini di mobilità dei cittadini locali.

 
IO2 – L’output intellettuale 2 prevederà la produzione di due moduli di E-learning basati sulla sperimentazione delle strategie di apprendimento informale identificate come migliori pratiche risultanti dal seminario C1.

IO3 – Il terzo output intellettuale sarà un Toolbox dedicato a supportare i funzionari pubblici locali nella promozione e nella sensibilizzazione sulla mobilità sostenibile tra i giovani adulti, i lavoratori e le famiglie con l’obiettivo di cambiare le loro abitudini di mobilità.

Novità sul Progetto
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